QUANDO MI SEI ACCANTO

QUANDO MI SEI ACCANTO

๐‘ธ๐’–๐’‚๐’๐’…๐’ ๐’Ž๐’Š ๐’”๐’†๐’Š ๐’‚๐’„๐’„๐’‚๐’๐’•๐’, ๐‘‚๐‘™๐‘–๐‘ฃ๐‘–๐‘Ž ๐ถ๐‘Ÿ๐‘œ๐‘ ๐‘–๐‘œ, ๐ท๐‘’๐ด ๐‘ƒ๐‘™๐‘Ž๐‘›๐‘’๐‘ก๐‘Ž ๐ฟ๐‘–๐‘๐‘Ÿ๐‘–.
#incipit

La salita, il sudore, i piedi surriscaldati come ferri da stiro nelle Superga blu. Credo che mi sia spuntata anche una vescica sullโ€™alluce.
A cosa serve camminare in montagna?
E per venire ho dovuto persino raccontare una bugia, dire che cโ€™era anche Elena, la sorella di Chicco. Se mia madre sapesse che invece sono da sola, io sedicenne, con un ragazzo di ventidue anni e un altro di diciannove, magari si risveglierebbe dal suo totale disinteresse per me, ma solo per chiudermi a chiave nellโ€™armadio fino alla fine della vacanza. Lei vede quel pericolo dappertutto. Io, sinceramente, neanche ci penso. รˆ qualcosa che voglio fare, certo, ma solo quando sarรฒ sicura. Il segreto mi sa che รจ molto semplice: essere pazza di lui, resistere alla semplice curiositร  o alla fretta di sapere comโ€™รจ, e aspettare che arrivi una passione incontrollabile. Oh sรฌ, voglio assaggiarla tutta la follia del cuore, sperimentare e perdermi nel desiderio, fino ad avere paura di me stessa. Voglio essere sentimentalmente estrema.
Ma non รจ oggi che succederร . Di sicuro questi due non sono interessati a me in quel senso. Sono troppo piccola per loro, troppo poco sofisticata. Spero solo che mia madre non incontri Elena in paese.
Mi guardo attorno e odio ogni singolo ago di pino. Ne sono circondata. Formano un tappeto sul sentiero attraversato dalle radici e un tetto sopra la mia testa. Il loro odore mi si imprimerร  nella memoria come sinonimo di sofferenza, ne sono sicura. Sorrido tra me: non รจ vero, รจ un buon profumo, peccato che non lo vendano spray.
ยซDalla sbarra in fondo alla strada asfaltata sono venti minuti, poi รจ tutta pianuraยป ha detto Alex ieri sera, fuori dal cinema dove ci siamo incontrati per caso e dove abbiamo visto American Graffiti, che mi รจ piaciuto tantissimo. Io ero con la mia compagnia e lui con la sua. Lui parlava piano, come se non volesse farsi sentire dai miei amici. Quando mi ha invitata, non ci volevo credere. Quel figo di Alex che invita me, una sbarbina, a una gita in montagna! Mi ha fatto giurare che non mi sarei portata dietro le altre zabette. ยซMetti che poi non ce la fannoโ€ฆยป ha sussurrato. Come dire che di me invece si fidava ciecamente. Cosรฌ mi sono lasciata convincere.
Altro che venti minuti. รˆ giร  mezzโ€™ora che camminiamo. Odio anche lui, adesso. Non รจ vero, lui mโ€™intriga tantissimo. Mโ€™intriga ma lo temo, mi incanta mi spaventa lo seguirei dappertutto, con terrore. Ebbene sรฌ, sono confusa.

#quandomiseiaccanto#Crosio#DeAplaneta #incipit #femminileplurale#premioletterarioallumiere#Allumiere#selezionelettori#libri#letteratura Ph. K. Minerva

Lascia una risposta